La magia è un elemento che emerge costantemente nel teatro rinascimentale: maghi e fattucchiere, streghe e negromanti fanno la loro comparsa in tutti i generi teatrali, modificando le proprie caratteristiche in base al contesto nel quale sono chiamati ad agire. Tale versatilità ha garantito a queste figure un’eccezionale longevità in ambito drammatico, sostenuta anche dal loro adeguamento all’evoluzione della percezione della pratica magica nel corso del Cinquecento.

Il workshop, pensato su impianto seminariale, darà l’occasione di discutere aspetti, caratteristiche e topoi magici all’interno della produzione teatrale di autori del Cinquecento, in particolare quella di Giovanbattista Della Porta e di Luigi Groto. Ogni intervento sarà seguito da una discussione delle ipotesi di lavoro presentate, e permetterà di approfondire l’indagine di questo elemento così tipico dei testi teatrali.

Partecipano: Sandra Clerc, Marta Fumi, Edoardo Simonato, Sergius Kodera

Trovate il programma dell'incontro nella locandina allegata. 

Per informazioni e iscrizioni (entro il 9 aprile 2021): sandra.clerc@unifr.ch